La sicurezza stradale ed il controllo dei freni

La sicurezza di un veicolo che circola su strada è garantita da strumenti di sicurezza attiva, volti ad evitare e prevenire incidenti e passiva, usati per attenuare le conseguenze di essi. Tra i meccanismi di sicurezza attiva annoveriamo: freni, luci, sterzo, pneumatici, ammortizzatori, ABS.

L’impianto frenante svolge una funzione cruciale per garantire la sicurezza stradale. Un veicolo può essere considerato come un corpo che si muove generando energia di movimento, c.d. energia cinetica, che può rallentare soltanto se tale energia è trasformata in calore. I freni sono dispositivi di sicurezza attiva per un veicolo, perché permettono appunto di diminuirne la velocità, proprio in virtù di questo principio. La pressione applicata sul pedale viene trasferita alle pastiglie contenute nella pinza ai lati del disco che gira con una ruota, attraverso il liquido presente in un circuito idraulico, producendo attrito che, trasformandosi in calore, genera una frenata.

Inoltre, nella frenata entrano in gioco moltissimi fattori, quali la condizione degli pneumatici, le condizioni atmosferiche, il tipo di asfalto, i fattori emotivi, nonché la velocità di guida, che influisce su fattori come il tempo di reazione e lo spazio di frenata. Da quando vede un ostacolo il conducente di un veicolo impiega un tempo di reazione prima di frenare e percorre uno spazio di frenata che dipende dalla velocità di guida.

Perché è importante conoscere il funzionamento dei freni? La corretta manutenzione degli elementi che compongono l’impianto frenante può permettere di evitare un incidente. Pertanto è indispensabile verificarne il buon funzionamento e l’efficienza almeno ogni 20.000 km. I problemi più comuni possono riguardare l’usura delle componenti: le pinze dotate di pastiglie, che vengono a contatto con i dischi, e il livello del liquido. Se si riscontrano allungamento dello spazio di frenata, sbandamento o rumori in frenata, sarà opportuno far eseguire un controllo del sistema frenante.