L’EuroDiesel come Rocky ? (meglio se finiva con il “IV”…) – Parte Prima

Era nell’aria: dopo l’”Outing” di Volkswagen che ha ammesso la responsabilità diretta nel “DieselGate” americano, l’EPA (Environmental Protection Agency) ha dichiarato di voler estendere i controlli anche su altri Marchi importatori negli USA di motorizzazioni Turbodiesel. Ci corre l’obbligo di specificare che si tratta – al momento in cui scrivo – di semplice fase di Test senza alcun atto di inchiesta o capo d’accusa : una volta fatte le dovute verifiche, nulla esclude alla fine che non emerga alcunché a carico di marchi estranei al Gruppo Vw. Tuttavia questo clima sta minando profondamente nella percezione del Consumatore finale la principale delle aspettative alla base della motivazione di acquisto di auto nuove:che il progresso porti automaticamente dei benenefici. Che porti sempre a modelli più comodi, più sicuri, più veloci, più “puliti”. Il DieselGate ha detto che questo non è sempre vero. E grazie all’inchiesta dell’EPA è uscito fuori un nome nuovo alla ribalta: il “NOx”: un agglomerato di Gas che si sviluppa nella combustione in presenza di aria, circostanza in cui l’azoto presente si trasforma in diversi composti dei quali, a raffreddamento avvenuto, resta solo il Biossido di azoto, una sostanza che per l’uomo è tossico. Per ridurlo il più possibile si procede alla reimmissione nei cilindri del motore miscelandolo all’aria. Ovvio che ogni centimetro cubo di aria occupato dai gas nella camera di combustione – durante il processo di scoppio del Gasolio – significherà la riduzione del “comburente” principale e dunque un minor rendimento termodinamico e minore potenza.
E allora, per capire meglio vediamo insieme questa griglia: riepiloga i limiti ammessi di emissione NOx per ciascuno stadio “Euro” in commercio:

Motorizzazione Diesel

.Categoria……..In Italia dal……….Limite NOx

Euro ZERO.. Fino a 31/12/92 …………………….
Euro 1……….Da 01/01/1993…….0,90* g. / Km.
Euro 2……….Da 01/01/1997…….0,70* g. / Km.
Euro 3……….Da 01/01/2001…….0,50  g. / Km.
Euro 4……….Da 01/01/2006…….0,25  g. / Km.
Euro 5……….Da 01/01/2009…….0,18  g. / km.
Euro 6……….Da 01/09/2015…….0,08  g. / Km.
………………………………………….(*= HC+NOx)

Tenete presente che negli Usa il valore massimo di legge ammesso per i NOx è pari a 0,03 g. / Km. Cioè Meno della metà del più pulito dei Diesel europei, l’Euro 6………Mentre in Europa la soglia di “NOx”, il grande accusato nell’inchiesta dell’EPA, da un Diesel Euro “1” del 1993 ad uno Euro “6” del 2015 passerebbe da una tolleranza di 0,90 grammi per Km. ad una di 0,08 grammi per Km. Significa un abbattimento dell’88% di emissioni in circa 20 anni. Se vedete la storia del motore a Benzina Vi accorgete che per diventare più “pulito” ha avuto a disposizione oltre il doppio del tempo. E se consideriamo il livello di emissioni medie di NOx realisticamente prodotte da un Euro “0” dei primi anni ’80; e ragioniamo sul fatto che il Diesel per auto ha cominciato la sua espansione sulle strade non più di 40 anni fa, ci rendiamo conto che in un periodo commerciale e storico relativamente ridotto  il motore a Gasolio ha vissuto un vero e proprio uragano di sviluppo ed aggiornamento tecnologico. Iniezione indiretta, turbocompressore, iniezione diretta, Catalizzatore, Pompa rotativa, Iniettore Pompa, Common Rail, FAP: i passaggi fondamentali dell’evoluzione del Diesel sono tutti lungo 40 anni, incorniciati dalla successione di Euro (0,1,2,3…). Se pensate a quanto tempo è passato nel motore a benzina dall’uso del Carburatore all’inizione elettronica “multipoint” (tanto per fare un esempio) capite bene a quale “Overdose” tecnologica sia stato sottoposto il Diesel per auto.  Qualcuno ne è rimasto vittima, leggendo le cronache…….. (Segue alla parte Seconda)

Riccardo Bellumori