Un 2016 nel segno dell’Auto. Noi di “Veicoli” vi accompagneremo.

Sapete cos’è – storicamente – il Marketing ? E’ la riconversione in chiave commerciale delle strategie di Guerra.

Non a caso i primi maggiori teorici delle strategie di Marketing appartenevano ai vertici militari. E non a caso i termini didascalici del marketing sono così assonanti con il glossario militare. “Attack”, “Target”, etc… sono decisamente termini aggressivi. Senza dubbio per 50 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale lo scenario ideale per lo sviluppo delle filosofie di Marketing è stato il mondo dell’Auto. Motorizzazione di massa, rapporto pluriennale e ripetuto di acquisto, grosse cifre in gioco ma soprattutto la “globalizzazione” sono stati gli ambienti di coltura di milioni e milioni di strategie riversate dalle Case Auto sul mercato.

L’affinarsi delle tecniche di vendita, e soprattutto il supporto colossale della macchina pubblicitaria hanno fatto il resto. Prima è nata la novità (l’auto); poi è arrivata l’esigenza (la mobilità); di seguito si è affermata l’appartenenza (i Marchi); ed infine è arrivato lo Status. Insieme ai Capitali, perchè ci si è abituati a finanziare tutto ciò che avesse le ruote. Poi si è capito che l’Occidente da solo non bastava più. E sono nati i nuovi mercati. Con un unico effetto: aumentare il ciclo di sostituzione del Parco auto circolante. Soprattutto in Europa dove, accanto ad evoluzioni positive per l’automobilista (sicurezza attiva e passiva, ergonomia, consumi ed inquinamento) sono nati i paradossi.

Il nuovo a tutti i costi. Costi quel che costi, tanto i costi li ammortizzi. E perchè? Perchè cambi l’auto, la vendi. E a chi la vendi? A quello che te l’aveva venduta per primo. Il Concessionario…………Poi, arrivò il Crack Lehman e qualcosa non torna più.

Le auto non le finanziava più nessuno, perchè si sa che le auto non valgono nulla. Ma come ? Ma non erano un “Valore Futuro Garantito”? In più, con la crisi le priorità cambiano: prima si mangia e si cura casa. Se restano soldi in tasca si pensa all’auto, sennò si va con gli autobus.

Ed infatti molti che leggono ora si ricorderanno di come improvvisamente il mezzo pubblico si trasformò per quasi cinque anni in un pagliaio pieno zeppo di persone. Tutti ex automobilisti.

Da oggi si ricomincia a parlare di “valore auto”. Che non è solo il modello nuovo contro quello vecchio. Significa saper “gestire” la propria auto. Risparmiare e valorizzare.

E visto che arriviamo alla fine di un 2015 che segna il passaggio di tante cose, io faccio un augurio speciale a tutti gli amici del Blog.

L’augurio che il mercato auto torni a crescere; l’augurio che si ricominci a comprare, certo. Ma scegliendo con razionalità e tornando a scegliere il “Value for Money” più che il Brand.

L’augurio che si torni ad usare l’auto ma in forma più razionale. Ed è anche per questo motivo ed obbiettivo che è nata “Veicoli” e sono nate le sue Applicazioni per la gestione dell’auto.

Ed infine l’augurio che la Vostra auto, qualunque sia nuova od usata, italiana od estera, ertc….Beh, l’augurio è che la Vostra auto torni ad incorniciare i momenti belli ed i ricordi piacevoli della vostra vita, della Vostra famiglia. Di quando portate il Vostro bambino a scuola, o comunque quando attraverso quella Vostra auto fate qualcosa – qualunque cosa – che vi lascia soddisfatti od orgogliosi. Perchè l’auto è questo: la cornice di tutti i giorni per cose straordinarie.

Ed un grande augurio anche da tutti noi, dallo Staff di Veicoli. Ci rivedremo in un 2016 ancora più interessante di quest’anno!

                                                                        Buon Capodanno, di cuore, a tutti Voi, amici !!