Vetture Storiche Lombarde: Il Bollo può Attendere
Per tutti i proprietari di vetture storiche, ovvero le auto che vantano al loro attivo un numero di anni superiore a vent’anni ma inferiore ai trent’anni potrebbe rivelarsi uno spiraglio di speranza. La Legge di stabilità in vigore da quest’anno infatti prevedrebbe il pagamento del bollo senza distinzioni, ma in Lombardia il tavolo delle trattative ha visto attivarsi una battaglia in favore delle suddette auto, per fare in modo che l’esenzione del bollo venga tenuta in considerazione e validata come opzione ufficiale al più presto.
A guidare questa “cordata” in difesa dei diritti di chi è in possesso di queste auto è stato Roberto Maroni (Lega Nord), il quale ha fatto propria le voci di contestazione già levate dall’assessore M.Parolini e dal consigliere regionale F.Rolfi. Sia l’assessore al Turismo e al Commercio di Ncd che il consigliere leghista hanno cercato di mettere in moto nuovi meccanismi di risoluzione per evitare che la nuova legge possa in qualche modo estendere il bollo anche alle auto meno recenti, sfruttando alcune parentesi attualmente aperte, per vergare una conclusione soddisfacente per tutti gli automobilisti interessati.
Per ora la situazione sembrerebbe incoraggiante, considerando che le ipotesi al vaglio comporterebbero in un caso di esentare in toto il pagamento del bollo, mentre una seconda possibilità vedrebbe favorevolmente l’eventualità di pagare una cifra, purché l’importo rimanga irrisorio. Non ancora da scartare inoltre una terza via d’uscita, per estendere il bollo solamente alle vetture diverse da quelle registrate come principali, restringendo così notevolmente la sfera d’azione della legge di stabilità e di conseguenza il numero di casi interessati. Resta dunque da verificare come verrà sistemato questo punto interrogativo, dubbio al quale sia la regione veneta che quella toscana avrebbero già prontamente risposto con una ferma opposizione a qualsivoglia tassa da pagare, o almeno, così riportano alcune fonti ufficiose.