Auto Aziendale, Noleggio ed Usato: un facile vademecum per le Partite Iva.

Diciamolo : che il parco auto circolante italiano sia il più vecchio d’Europa è una amenità propagandata da chi ha interesse a vendere auto nuove. Per anzianità prevalente non sono seconde a noi nè la Germania nè l’Inghilterra. Il problema caso mai è che il nostro Parco Auto è mal gestito e meno presentabile. Il mondo dell’assistenza spesso è caratterizzato da:

- operazioni di manutenzione fai da te;
– procedure di officina non tracciabili;
– ricambi eterogenei;
– procedure di controllo e check da parte delle imprese e dei rivenditori (nuovo e usato) che lasciano a desiderare.

Questa situazione di fondo è ben presente a tutti gli automobilisti privati che cercano un “buon usato“.

Tuttavia, visti i tempi, sta prendendo piede anche nel campo delle auto “da lavoro” la tendenza a cercare un mezzo Usato.

Anche le flotte aziendali, che hanno vissuto una fase molto difficile causa la crisi del credito, la riduzione dei volumi di affari e la super tassazione, stanno valutando di integrare nel loro parco auto dei mezzi usati. Tutto questo genera effetti come la riduzione dei parchi auto e l’alienazione di una buona fetta delle vetture presenti nella flotta. Questo comporta allungamento della vita delle vetture all’interno dello stesso parco auto, perdite di denaro e di tempo nel re-marketing. Per cui, sebbene la famosa norma del “Maxi ammortamento” inserita in Legge di Stabilità renda di nuovo interessante l’acquisto di auto aziendali nuove, troviamo tante strade che si possono percorrere per dotarsi di auto usate, ma per ognuna esistono delle incognite che è bene valutare attentamente.

Acquisto o Leasing: dal punto di vista fiscale una Partita Iva può assolutamente acquistare o condurre in “Leasing finanziario con riscatto” un mezzo Usato (o Km. Zero) purchè – come si dice – fatturabile. Inutile dire che il mercato dell’Usato è pieno di buone vetture, Suv, ma anche Veicoli Commerciali, in una offerta talmente assortita da corrispondere ad ogni gusto ed utilizzazione.

 Così come si può subentrare ad un contraente verso un Leasing esistente con prassi e obblighi contrattuali che meritano approfondimenti che, su tutto quanto sopra, faremo al più presto in considerazione del supporto che le soluzioni di “Veicoli” permettono nella gestione del proprio mezzo aziendale. 

Gestione consentita e auspicabile anche per chi preferisce il Noleggio a Lungo Termine. Questo Post di approfondimento in primo luogo è rivolto anche a loro, prendendo a riferimento una modalità che tuttavia si sta diffondendo da poco. E’ il Noleggio a Lungo Termine delle vetture Usate.

Come funziona, essenzialmente? A differenza del Noleggio a Lungo Termine di auto nuove, dove a partire dal Contratto firmato la Società di Noleggio emette Ordine di Acquisto a cui segue l’immatricolazione e prima targatura del mezzo prescelto, il Noleggio di auto usate (o Km. Zero) prevede ovviamente auto già targate. Questo comporta due aspetti specifici abbastanza importanti:

1) Nella composizione del prezzo di Contratto e del Canone mensile il Noleggiatore non è vincolato da un prezzo di Listino imposto da Casa Madre ma lo stesso Noleggiatore può ricercare sul mercato, per il mezzo specifico, ogni migliore offerta di vendita sul territorio, comprese anche le famigerate “Km. Zero”. In alcuni casi, non di rado, la provenienza dell’usato è proprio la fine locazione di un contratto precedente. Quindi evidentemente le Rate saranno – a parità di mezzo e di condizioni contrattuali – sicuramente più economiche.

Voi direte: quindi il Noleggio sarà più conveniente?

Dipende, mai equiparare il prezzo più basso sempre ad una maggiore convenienza, Vi basta riflettere sul punto seguente

2) In quanto auto usata (anche se Km. Zero) l’auto noleggiata in questo tipo di Contratto dipende fortemente dalle condizioni di Garanzia e di copertura “Kasko” contrattualizzate. Spiego brevemente: nel Noleggio di auto nuove la Garanzia usualmente finisce per coincidere con il periodo e la percorrenza scelte dall’Utilizzatore: infatti non di rado la Garanzia è ormai spesso di 5 anni e 100.000 Km. Motivo per il quale la copertura Kasko finisce per operare solo nei danni di carrozzeria.

In caso di auto usata, non dimenticate che la Garanzia obbligatoria per Legge è biennale, riducibile addirittura ad un anno se pattuito tra le parti. Ogni Garanzia ulteriore deve essere inclusa espressamente ma, tenete conto, riguarderà sempre le condizioni e le tutele tipiche di un’auto usata. E dunque, come opera la Kasko? Opera come ovvio in assenza di Garanzia, se la stessa non durasse quanto tutto il contratto di Noleggio. Vi lascio dunque immaginare – solo per le franchigie – quanto Vi potrebbe costare il cedimento di turbine, cambi automatici, etc. qualora non coperti da Garanzia.

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Posted By Riccardo Bellumori