Auto elettrica BMW: batterie per energia cittadina

Per la fine dell’anno corrente è questo l’obiettivo che si sono prefissate le tre aziende, trasformando le batterie presenti in ogni auto elettrica della BMW, e trasformandole in componenti utili al fine di creare unità di stoccaggio energetico.  Questo sistema di stoccaggio consentirà non solo di limitare al minimo gli sprechi delle batterie già utilizzate, ma le sfrutterà ancora come fonte di energia elettrica pulita e sostenibile. Dopo la rimozione delle batterie dall’i3 e dall’ActivE, anziché essere scartate saranno testate e successivamente collegate tra loro in nuovo assemblaggio, creando poi delle riserve energetiche preziose ospitate dall’azienda Vatenfall per impiegarle a beneficio della città di Amburgo. A questo punto la Bosch provvederà ad esaminare controllare nuovamente il comportamento della nuova rete di stoccaggio creata, verificando l’andamento delle unità presenti e provenienti da ogni auto elettrica BMW, per garantirne un corretto utilizzo e una nuova vita in termini di provviste energetiche.

Sia la BMW che la Bosch, oltre che la Vatenfall, azienda svedese attiva da anni nel settore energetico, prevedono che il progetto attualmente in corso riuscirà a produrre nella sola Amburgo una sostenibilità energetica sufficiente a soddisfare il fabbisogno di energia elettrica di oltre venti famiglie da quattro membri per una settimana intera, sprigionando un totale di 2 Megawatt. E questo, avvalendosi di un centinaio di sistemi di stoccaggio che hanno come protagonisti le batterie elettriche dell’ auto elettrica targata BMW. Se l’esperimento avrà successo, entro la fine del 2015, probabilmente il progetto verrà esteso anche ad altre città, ampliando ulteriormente l’orizzonte delle risorse energetiche sostenibili e del riciclo produttivo.